lunedì, dicembre 18, 2006

cantanti donne

Fuori fa freddo. O meglio, il tempo non è freddissimo, ma il vento è gelido, e cadono gocce che sembrano preludere alla neve.

Ascolto, come di frequente, la bellissima Troubled Waters, contenuta nel disco di cover di Cat Power. Oggi pomeriggio, sul ciclo settimanale di “Storyville”, vita e suoni di Billie Holiday. A sentire due voci così potenti, delicate, struggenti, seppure diverse, mi viene in mente che qualche settimana fa, parlavo con Armando di cantanti donne, come appunto Cat Power, Shannon Wright, Lisa Germano, Carla Bozulich, P.J. Harvey e Sinead O'Connor nei momenti migliori, e del fatto che le donne sanno conferire alla canzone un senso del tragico. Ora ci ripenso, e credo che sia vero. Fatte le dovute eccezioni, è come se gli uomini fossero più portati a interpretare, a narrare il tragico, mentre nelle voci femminili è come se esso vi fosse insito, vissuto.

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