martedì, giugno 03, 2008

zanzare, meduse, cervi, fantasmi

Sereno!

Altre considerazioni veloci e brevi appunti di viaggio:

Zanzare
L'altra sera ho ammazzato una zanzara nella stanza da letto, ed era gonfia di sangue. Al pensiero che potesse appartenere a Pietro mi sono sentito un po' rapinato.
Stanotte invece ho sentito un fugace "BZZ" vicino all'orecchio che poggiava sul cuscino. Mi alzo e c'era lì sopra una zanzara, immobile. Probabilmente si era addormentata sotto di me dopo la scorpacciata, perché non mi ci è voluto molto a schiacciarla, nonostante fosse buio, io fossi un po' devastato dalla nottata pietresca e non avessi nemmeno gli occhiali. A giudicare dalla chiazza di sangue, direi che almeno è morta felice.

Meduse
Ieri abbiamo fatto una passeggiata fino a San Bartolomeo. Bellissima spiaggia e mare pulito. Tanto pulito che era pieno di meduse viola, che nuotavano allegramente. Mica tanto allegramente, visto che alcuni bambini tiravano loro la ghiaia. Io non avevo mai visto delle meduse vive e dal vivo. Sarà perché da piccolo non andavo quasi mai al mare. Erano davvero carine. Una mamma ne aveva raccolta una in un secchiello per mostrarla al figlio, avvisandolo però che a fine giornata l'avrebbero rimessa in mare. Con la scusa di farla vedere a Pietro, a cui in realtà interessava di più il cappello del bambino, sono andato a curiosare. Pulsava elegantemente. Ne ho trovate tre arenatesi sulla sabbia, destinate a morire disidratate sotto il sole. Le ho rimesse in acqua con un bastoncino.
Rimango sempre un po' perplesso, dopo aver interferito in qualche modo con il naturale andamento delle cose. Chissà se erano già morte? Chissà se sono sopravvissute? Chissà se pungeranno qualcuno? E se invece volevano suicidarsi?

Cervi
Sabato invece siamo andati a Cervo. Davvero un paese stupendo, tutto scalinate, strettoie, piante, antri ricchi di fascino. Zero macchine, zero motorini. La Liguria che piace a me, insomma. Domenica mia sorella mi ha fatto notare che Cervo non è Porto Cervo.
Questa la dice lunga sulle mie lacune in fatto di geografia e di vip.

Fantasmi
Se stai in una mansarda e sopra di te senti qualcuno che sposta sedie e cammina coi tacchi, cosa significa?

3 commenti:

alice ha detto...

Sono molto contenta che quella parte della Liguria vi stia piacendo, perché io la sento molto mia! Anche io ricordo le meduse da piccola, dopo le mareggiate... E quel misto di ammirazione e paura che provavo sempre.
Secondo me non sono fantasmi perché non mettono i tacchi, di solito. Ma neanche i ladri che cercano di entrare dagli abbaini. Uno spazzacamino che si vuole portare avanti con il lavoro?

Giacomo Calorio ha detto...

Uno spazzacamino coi tacchi? Uhm... dev'essere una tipica figura della tradizione ligure...
Comunque sì, e grazie delle dritte! Ieri siamo andati a Porto Maurizio... stupenda.

Riki ha detto...

Ma erano quelli trasparenti con un tipo di cerchietto viola in mezzo? Quelli non pungono e li potresti toccare. Fanno un po' impressione, come toccare della gelatina.

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