martedì, giugno 17, 2008

fette biscottate

Fa brutto. Ma va'?

Stamattina, siccome erano finiti i biscotti, ho preso quattro fette biscottate, le ho ricoperte di miele e le ho cosparse di polvere di cocco. Nel farlo, mi sono ricordato di una scena che avevo letto, mi sembra, nella versione che Topolino aveva fatto di Guerra e pace (ma potrei sbagliarmi). In quella scena, Pippo spiegava a qualcuno che, per non spezzare un cracker mentre lo si imburra, bisogna metterci sotto un altro cracker. Ovviamente, così ho fatto con le fette biscottate, perché certi insegnamenti impartiti in tenera età ti si fissano come un imprinting, e permangono per tutta la vita come dogmi. Questo, poi, funziona davvero, anche se Pippo non diceva come fare con l'ultimo cracker, in mancanza di un piatto (il personaggio in quel caso imburrava i cracker a letto).
Comunque sia, mi sono ricordato di quando leggevo Topolino, e mi sono chiesto come sarà ora, dopo tanti anni. Ricordo che mi piacevano un sacco le storie che all'avventura univano uno spirito di conoscenza un po' pierangelesco. Quella sull'acqua, quella sulla clorofilla, i tanti viaggi nella storia col prof. Zapotec. E il mio disegnatore preferito, un vero e proprio mito della mia infanzia, era Giorgio Cavazzano. Il personaggio a cui ero più affezionato in assoluto Paperino, perché era sfortunato, irascibile, sciocco, umano. E il personaggio femminile? Forse Amelia, perché era misteriosa, conturbante e mediterranea.

6 commenti:

Pilla ha detto...

Ciao.. non ho letto il tuo post ma la foto del tuo Blog mi piace molto. Ciao

Giacomo Calorio ha detto...

Quale foto? Quella in alto o quella piccola del profilo utente? La prima l'ho scattata io nel quartiere di harajuku, a Tokyo. La seconda invece l'ho rubata in rete. ^__^

Riki ha detto...

Quando Mauro e io andiamo in montagna prima di addormentarmi leggo sempre una rivista di topolino. All'inizio ho dovuto chiedere spesso il significato di alcune parola a Mauro, e invece adesso scorre bene. La cosa che mi prende di più è la differenza nei colori tra le uscite negli anni 70-80 e quelle dopo gli anni 90. Poi le storie cambiano, Paperino diventa un supereroe, ma in fondo sono sempre gli stessi. In solo 3 anni facendo passi in avanti col mio italiano mi sono vista cambiare, ma i fumetti erano quasi uguali...

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente su Paperino e Amelia...

mapomo ha detto...

Beh, d'altronde se eravamo amici ci sarà pure stato un motivo!

alice ha detto...

Anche io Paperino for ever.
Personaggio femminile forse Nonna Papera...

Locations of visitors to this page