sabato, agosto 23, 2008

colonna sonora dell'estate

Una giornata di sole canalese. Quel sole che preannuncia la fine dell'estate.

...Ed eccoci arrivati dal mare. Come al solito, è stata una vacanza-non-vacanza. Nel senso che, su due settimane di permanenza a Varazze, avrò passato sì e no due giorni senza lavorare. Ma va bene così. È uno degli inconvenienti, e insieme dei vantaggi, del mio lavoro. Siamo stati davvero bene e credo che ci torneremo presto in modo da ritardare il più possibile l'eventuale e probabile ritorno invernale della dermatite (poiché il mare sembra essere molto efficace a scongiurarne i sintomi - nel caso vi foste chiesti cosa ci faccio sempre al mare io che non so nuotare).

Esordisco questa serie di post mancati (troppo faticoso pubblicare sul blog con la misera velocità della mia chiavetta) riportando qui la colonna sonora dell'estate!
Nonostante i problemi con il lettore CD (io ho sempre problemi coi lettori CD), le musiche che hanno accompagnato la nostra semi-vacanza, condizionandone le atmosfere e portandosi dietro qualche ricordo da scongelare poi a ogni ascolto, sono state principalmente:

-Viaggio di andata:
Harry Belafonte, il nostro must per ogni viaggio in auto. Più qualche aggiunta di Amen dei Baustelle e dello Zecchino d'Oro, con il ritmo ska di Il coccodrillo come fa.

-Nella casa al mare:
Principalmente Micah P. Hinson and the Gospel of Progress di Micah P.Hinson, Revolver e Abbey Road dei Beatles, Desire di Bob Dylan, La revancha del Tango dei Gotan Project. Sono i primi (e i meno lugubri) che ho caricato sulla chiavetta USB dello stereo. E visto che a un certo punto il lettore CD ha smesso di funzionare e io non avevo mai voglia di caricare altra roba dal PC alla chiavetta...

-Durante TUTTI i viaggi in auto a Varazze e dintorni:
Sempre e solo Fred Buscaglione (anche perché scordavo sempre di caricare in macchina il porta-CD), rispolverato direttamente dai tempi in cui era accompagnato da serate nell'ex-auto di Ivan, birre Moretti, tequila bum bum e capatine ai Murazzi da "Giancarlo".

-Viaggio di ritorno:
Si parte con La favola di Adamo ed Eva di Max Gazzé per tenere allegro Pietro, e si prosegue col più introspettivo Superwolf di Bonnie Prince Billy, una volta che il piccolo è entrato nel mondo dei sogni.

Ovviamente ho già inserito nel player qui in fondo tutto quel che sono riuscito a trovare su Deezer.

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